QUESTO E' UN BLOG CHE NON SI RICONOSCE IN NESSUN COLORE POLITICO, IN NESSUNA RELIGIONE, MA ESPRIME I LIBERI PENSIERI DELL'AUTORE SUL MONDO E SULLA SOCIETA'

mercoledì 22 aprile 2009

MEMORIA D'ITALIANO

Il terremoto in Abruzzo ha aperto i cuori del popolo italiano, anche se c'è stato il solito manipolo di farabutti (leggasi sciacalli & Co). Tutto il Paese ha pianto i morti, sperato nei sopravvissuti, contribuito in qualche modo all'evolversi positivo dei primi soccorsi.
Ora il tempo è il peggior nemico delle popolazioni terremotate. Non il clima, ma quello delle lancette dell'orologio.

Purtroppo il tempo cancella le emozioni dell'Italia, porta a dimenticare cosa è accaduto, il perchè delle lacrime versate. Spero che con questo terremoto non capiti la medesima cosa. Si rammenti per sempre il disastro, la corruzione che ha portato centinaia di famiglie a piangere dei morti. Le case costruite con la sabbia, le norme non rispettate, i bambini, i ragazzi e gli adulti periti nel crollo dovuto a tutto questo.

Per favore, Italia, tieni gli occhi aperti questa volta. Non girarti dall'altra parte di nuovo, scandalizzati e ricorda quanto accaduto, perchè il passato non ritorni mai più.

Voglio ricordare a chiunque i modi di aiutare le popolazioni colpite dal terremoto:

- SMS al 48580

- C/C postale n° 10 40 00 00

- C/C Unicredit n° IBAN: IT 96 S 03002 05132 0004 144 144 14

Flavio Coraglia

0 commenti:

Posta un commento