QUESTO E' UN BLOG CHE NON SI RICONOSCE IN NESSUN COLORE POLITICO, IN NESSUNA RELIGIONE, MA ESPRIME I LIBERI PENSIERI DELL'AUTORE SUL MONDO E SULLA SOCIETA'

giovedì 9 settembre 2010

UNIONE EUROPEA E VIVISEZIONE


Entro due anni ogni Stato dell'Unione Europea dovrà recepire la nuova direttiva del Parlamento di Bruxelles in materia di vivisezione.
Informandomi in rete pare che il vecchio testo sia stato modificato sensibilmente per quanto riguarda le sofferenze impartite agli animali. L'articolo 16, difatti permette di riutilizzare più volte lo stesso animale anche in procedure che provocano dolore, angoscia e sofferenza; l'articolo 5 prevede l'apertura toracica senza somministrazione di analgesici, nonchè la sperimentazione su animali vivi a scopo didattico; l'articolo 14 da la scelta agli sperimentatori di somministrare o meno anestetici o antidolorifici ad animali sofferenti; mentre l'articolo 11 permette la sperimentazione su cani e gatti randagi.

personalmente penso che queste modifiche, come la vivisezione in generale, sia un punto in meno per l'Umanità. Impartire sofferenze inimmaginabili ad animali innocenti, la cui unica colpa è non essere umani è la cosa meno umana che ci possa essere. Chi siamo noi per portare queste sofferenze, che bisogno c'è di togliere anestetici e antidolorifici a queste vittime del nostro progresso? Come si riesce a tapparsi le orecchie mentre queste creature soffrono, urlano il dolore? Chi sono quegli studenti che seguono lezioni di mostruosità senza battere ciglio?
Il nostro progresso. Ecco la risposta a tutto. Nel suo nome sono stati commessi i più grandi crimini della Storia, è sempre andato avanti grazie alle guerre, all'odio e al disprezzo che l'Uomo ha verso la vita altrui, non raramente anche di se stesso.
La vivisezione è già una pratica barbara di per se, togliere quei pochi diritti a questi animali indifesi, togliere loro la possibilità di soffrire meno, non è progresso. E' criminalità.

Questa direttiva deve essere boicottata, noi non siamo nessuno per decidere che la nostra esistenza vale più delle altre. Certo, ci fa comodo avere le medicine, le cure, i rimedi alle malattie, ma possibile che l'unica via sia la vivisezione di creature innocenti? Possibile che nel XXI secolo non ci siano metodi per sperimentare senza recare sofferenze inutili? Questi metodi alternativi ci sono, quindi usiamoli e finiamola di sentirci come dèi, autorizzati a disporre del destino di qualsiasi altra forma di vita.

Flavio



0 commenti:

Posta un commento