QUESTO E' UN BLOG CHE NON SI RICONOSCE IN NESSUN COLORE POLITICO, IN NESSUNA RELIGIONE, MA ESPRIME I LIBERI PENSIERI DELL'AUTORE SUL MONDO E SULLA SOCIETA'

mercoledì 26 gennaio 2011

LEZIONI DI COSTITUZIONE. ARTICOLO 11.


"L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo".

Questo è l'articolo 11 della Costituzione della Repubblica Italiana per intero. Troppe persone si fermano spesso, magari in buonafede, alla prima parte, tralasciando per necessità la seconda. Quando si legge "consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo", la nostra Costituzione autorizza interventi armati del nostro Esercito in missioni di pace quali quella intrapresa in Afghanistan nell'organizzazione internazionale ISAF.

E' inutile criticare Silvio Berlusconi perchè smonta e ricostruisce a suo piacere il Testo, quando gli stessi che lo criticano si comportano nel medesimo modo. Questa Costituzione è la base della nostra libertà, dei nostri diritti. Non violentamola anche noi.

Flavio

martedì 25 gennaio 2011

RIDATECI MIKE


Viene da chiedersi davvero dove stia andando il Mondo se si arriva a trafugare la salma di Mike Bongiorno, per chissà quale motivo.
Sicuramente dietro ci sono interessi economici, perché il fantomatico ladro avrà pensato che qualche macabro collezionista potrebbe anche pagare molto il corpo putrefatto del Re della televisione italiana. Tra qualche anno potremmo trovarlo in qualche collezione privata, magari in mezzo a una gigantesca Ruota della Fortuna realizzata ad hoc. Probabilmente una telefonata anonima risolverà tutto, poiché nessun collezionista, nemmeno il più ardito, potrà esibire il prezioso cimelio dato che sarebbe immediatamente denunciato dai fortunati visitatori. O magari no, potrebbe anche accadere che l'esclusività dello spettacolo porti l'ospite al silenzio, facendolo sentire come membro di una esclusiva setta di necroamanti.

Ridateci Mike Bongiorno, patrimonio di questa Italia, primo Principe della televisione italiana, Re incontrastato dello share e Inventore delle vallette. Portatore di una televisione pulita, ironica e professionale.


Flavio

lunedì 24 gennaio 2011

CRONACHE DAL PIANETA TERRA


Albania, Tunisia, Algeria e Egitto: la popolazione stremata dalla corruzione e dal malgoverno scende in piazza, decisa a rovesciare quei tiranni che vivono di privilegi sulla pelle del popolo. Spari sulla folla, sangue, urla, crimini di Stato. Le ultime risorse di governi con le spalle al muro. Le opposizioni accusano i poteri governativi e vengono accusate a loro volta da questi ultimi. I morti parlano, il sangue scorre, la rabbia cresce.

Medio Oriente: anni di guerre e tensioni tra Israele e popolo Palestinese sono al punto più caldo della storia. Non si vedono risoluzioni, né tantomeno spiragli per una possibile pace.

India e Pakistan: i confini vengono continuamente bersagliati da battaglie non ufficiali, entrambe le potenze nucleari sono sull'orlo della guerra aperta. Gli interessi e gli scontri si spingono fino al vicino Afghanistan, a sua volta in piena guerra.

Afghanistan: le forze americane, la coalizione Isaf e la Nato occupano il Paese da quasi dieci anni, perdendo numerosi uomini e lanciando offensive mirate ad eliminare l'influenza talebana nel Paese. Dopo tutto questo tempo la situazione non è migliorata, la politica di collaborazione con la popolazione e le autorità statali non porta i frutti sperati, anzi aumenta la corruzione ed il commercio di oppio, quasi assente ai tempi del precedente regime. L'unica prospettiva è una collaborazione con gli stessi taleban per un Governo di coalizione. Ad oggi le vittime aumentano, sia civili che militari.

Corea del Nord e Corea del Sud: i due Paesi sono ai ferri corti e al confine si sprecano i colpi, con attacchi clandestini e provocazioni da entrambe le parti. La superpotenza Stati Uniti, protettrice del Sud, minaccia ritorsioni contro i comunisti del Nord. La tensione cresce ogni giorno, nonostante l'opinione pubblica mondiale venga tenuta all'oscuro.

Darfur: genocidi quotidiani, stupri di massa, villaggi distrutti, fame, ignoranza, il tutto nel silenzio totale della Comunità Internazionale, la quale difende i conflitti in territori più ricchi in nome della Democrazia e della Libertà.

Congo: guerra civile tra le forze governative e i ribelli, che combattono in nome della libertà ma che commettono genocidi esattamente come i loro nemici.

Africa: un Continente preda della disperazione, sfruttato dalle potenze mondiali, schiacciato dalle dittature fantoccio e vittima di malattie, povertà ed ignoranza.

PIANETA TERRA: Un luogo ai limiti della sopravvivenza. Un luogo marcio, che poco a poco sta collassando su se stesso.

FC

martedì 18 gennaio 2011

ADDIO LUCA. ADDIO FRATELLI.


Ciao Luca.
Non credo di poter aggiungere altro. Non ci sono parole, nemmeno questa volta, per descrivere ciò che si prova a venire a conoscenza della morte di uno di noi. Tra Alpini si dice che si "va avanti", ma quanto vorrei che non fossimo costretti ad usare certi termini.
Vorrei poter abbracciare i tuoi cari, la ragazzi che da quattro mesi hai sposato e che ora piange sul tuo Tricolore. Vorrei abbracciare ogni famiglia che ha perso qualcuno in questa guerra maledetta che si sta combattendo in quel "buco di culo del mondo", come lo chiamavo io quando ero li. Vorrei tante cose che, alla fine di tutto, ormai non hanno più importanza, perchè voi ragazzi non ci siete più e nulla vi riporterà tra noi.
Tuttavia vivrete sempre nei nostri pensieri, nei cuori di chi vi ama e continuerà a farlo per sempre, nelle menti di noi che condividiamo questo lavoro e sappiamo quanto sia duro essere lontani dai propri cari, rischiare ogni giorno la vita per motivi che ci sfuggono dalla comprensione, ma che conosciamo anche il valore del sorriso di un bambino che si riempie di felicità quando gli allunghiamo una semplice bottiglia d'acqua o qualcosa da mangiare, quando gli diamo le penne ed i quaderni, che per noi voglion dire poco, per loro tutto.
No, noi non sappiamo realmente perchè siamo li, o forse si, ma è il nostro lavoro essere li, fare quello che facciamo, aiutare e soffrire. E' per questo che voi siete morti.

Addio Luca. Addio Fratelli.

Flavio

domenica 16 gennaio 2011

SULLA BLOGOSFERA


Un mondo, anzi un universo. Ognuno può scrivere ciò che vuole, ciò che sente, ciò che prova, anche solo un pensiero, una parola. Commentare il quotidiano da semplice cittadino di questo Pianeta. Un'arma che i politici potrebbero usare per conoscere ciò che intendono governare, un'opportunità per conoscere davvero la realtà che li circonda. Invece no. La Blogosfera è vista come una minaccia, un puntatore laser pronto a uccidere il loro universo dorato. Cercano di imbavagliare la popolazione per poter fare in modo di controllare meglio l'informazione, per fare in modo di non far trapelare l voci insoddisfatte della gente e far credere al mondo che va tutto bene, che la realtà è quella della carta stampata, dove le mani dei giornalisti sono guidate dalle correnti politiche.
La Blogosfera è l'informazione vera, reale, cruda. Fatta di opinioni, pensieri che vengono dalla base, da quelle persone che non possono permettersi il lusso di una pagina intera di un giornale con la propria firma. La Blogosfera è la fonte dello stato d'animo del popolo.

Peccato che i politici non lo capiscano. Oppure lo capiscono fin troppo bene!

Flavio

domenica 9 gennaio 2011

ITALIA 150


Italia. Una parola, un nome, un'idea. Una Nazione. La nostra Nazione, che ci piaccia o no.
Una signora bellissima e longilinea, con mille idee ben confuse ma dal fascino irresistibile. Imprevedibile, dal corpo stupendo, ma con qualche difetto evidente di carattere. Ostinata, intelligente, a volte troppo "furbetta", ladra ma allo stesso tempo generosa. Per troppo tempo in guerra, ma ancora non in pace. Ama i suoi figli, anche se alcuni la vorrebbero vedere morta, non solo quelli vestiti di verde, ma quelli che ogni giorno ne deturpano il corpo con immondizie, furti, abusivismo, inquinamento, corruzione. Lei ama tutti, indistintamente, ma soffre per queste malattie.

Questa signora compie 150 anni e io la amo, con tutti i suoi pregi e i suoi difetti.

Flavio

lunedì 3 gennaio 2011

BUON 2011, MALEDETTA UMANITÀ.


Questo 2011 inizia come il suo predecessore è terminato, ovvero nel sangue. E la Storia va avanti.
Matteo Miotto aveva 22 anni e faceva un lavoro pericoloso. Un lavoro che si può condividere o meno, questione di opinioni, ma si tratta sempre del cadavere di un ragazzo di 24 anni. Un ragazzo con sogni, speranze, affetti, gioie e dolori. E un lavoro che l'ha portato lontano da tutto questo per sempre. Riposa in pace Matteo.

La notizia dell'attentato di Alessandria giunge come una mattonata e l'episodio dell'ultimo messaggio della giovane Mariouma accresce la rabbia e lo sgomento.
La morte è già di per se una cosa terribile, nonostante queste "religioni di pace" vogliano farci credere il contrario, ma quando questa arriva per motivi a noi estranei, futili come la religione, le domande da porsi sono molte.
Mariouma, 22 anni e molti sogni nel cassetto, come è giusto che sia quando il futuro è un libro ancora da scrivere. Morta, con altre venti persone, per colpa della viltà umana.

Vite spezzate senza una ragione, cuori infranti e lacrime versate senza un perchè. Che brutta cosa l'Umanità.